Il mese di settembre 2020, soprattutto in Veneto, sarà ricordato come uno dei mesi più caldi degli ultimi anni e, anche se la quantità delle uve è leggermente inferiore rispetto all’anno scorso, il nostro amato Veneto vanta un posto d’onore per la produzione vinicola in Italia.

 

Il fatto di aver avuto il meteo dalla nostra parte ha costituito un importante supporto durante la raccolta, ci ha consentito di vendemmiare con serenità e soprattutto di portare nelle nostre cantine un prodotto di grande qualità, grazie ad una migliore maturazione delle uve.

 

In un anno così particolare in cui le sfide non sono certo mancate e abbiamo rischiato di farci prendere dallo sconforto, oggi, tirando le somme, siamo orgogliosi del risultato ottenuto. D’altronde, la qualità non si riconduce soltanto ad una buona annata: ci vogliono passione, duro lavoro, abilità ed esperienza, doti che quest'anno sono state davvero premiate con uve d'eccellenza.

Nello specifico possiamo prevedere ottime bottiglie di Pinot Grigio DOC delle Venezie, di Prosecco DOC, del nostro Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, uno spumante da sempre molto richiesto, ottenuto dalle uve coltivate in un territorio dichiarato patrimonio dell’UNESCO.

 

Inoltre, soprattutto per le varietà a bacca rossa, i gradi zuccherini sono ottimali; non ci resta quindi che attendere che siano pronti i vini della nuova vendemmia per apprezzare le caratteristiche dei nostri rossi: la corposità del Refosco IGT, la fragranza del Marzemino IGT o l'elegante struttura del Bardolino DOC.

 

Nel frattempo, godiamoci ancora per qualche mese i sapori della vendemmia 2019!